di Mario Rapanà

Un interrogativo che mi pongo e che vorrei porre agli italiani riguarda lo stato di salute del nostro Paese. Una epidemia politica si sta diffondendo, a mio parere, in modo molto virulento tanto da guardare al futuro sociale, economico e culturale con preoccupazione. Il Governo di centro destra va avanti per attuare le riforme programmate, per aumentare la forza della nostra economia, per alleviare le sofferenze degli italiani meno abbienti creando soluzioni non risolutive ma tali da poter determinare le condizioni di una sopravvivenza dignitosa, per rendere più efficienti i servizi sociali. Di riscontro abbiano una opposizione di sinistra che contesta in toto l’azione di governo, strumentalizzando ogni cavillo per dire a tutti noi che se andiamo avanti così finiremo in un precipizio senza possibilità di salvarci. Anche con riferimento all’Europa la musica non cambia. E’ stato un grido di allarme generale prima delle elezioni europee che si dovesse cambiare orientamento da parte dell’Europa perché le decisioni che venivano prese creavano grossi problemi alle nazioni partecipanti. Anche se i risultati elettorali in un certo senso avevano confermato questa esigenza di cambiamento, i numeri hanno consentito di mantenere lo status quo con grave preoccupazione per il futuro. Tra l’altro dobbiamo registrare fatti anomali posti in essere dall’estrema sinistra con la candidatura di una signora, tale Salis Ilaria, che abbiamo conosciuta in occasione del suo arresto a Budapest con l’accusa di aver aggredito tre militanti neonazisti e della sua comparsa in tribunale incatenata, senza rispetto per l’essere umano e indegno di un paese civile. Sta di fatto che l’estrema sinistra, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, strumentalizza la situazione e candida questa signora alle elezioni europee. La Salis viene eletta, e così grazie all’immunità di parlamentare europea viene liberata tornando in Italia. Quindi al momento niente processo per la Salis grazie ad una strategia politica posta in essere per aggirare la Giustizia. Ma la Salis è una militante attiva che le comporta una serie di segnalazioni e di denunce, e a subire una condanna definitiva risalente al luglio 2023. Scoppia lo scandalo della occupazione abusiva di un appartamento da parte della Salis senza aver mai pagato un affitto. Nonostante che non ne sia stato fatto cenno nella campagna elettorale né nel corso della sua prima conferenza stampa del 26 giugno scorso in cui si era impegnata solo a concentrarsi sulle condizioni delle carceri, sull’immigrazione e sui problemi dei giovani, la Salis, dopo la pubblicazione della notizia, affronta il problema sostenendo la tesi che ogni cittadino ha diritto ad avere una casa, giustificando così l’occupazione abusiva come segno di protesta. Addirittura per questa sua convinzione si definisce essere una visione del mondo. Cari Fratoianni e Bonelli, dopo averla aiutata a tornare libera in Italia e farla diventare parlamentare europea, ora condividete o meno il suo pensiero? Secondo voi è legittimo sublimare la protesta con l’occupazione? Secondo voi è legittimo violare la legge in forza di un diritto? Allora che dobbiamo dire di tutti quei cittadini che hanno diritto di aver fame e che non hanno i mezzi per soddisfare la propria fame: sono legittimati a rubare per mangiare? Se questa è la vostra strategia politica povera la nostra Italia, addio democrazia come l’hanno intesa i nostri costituzionalisti. E ciò che più mi addolora è che ci sono ancora dei politologi deformati politicamente. Ascoltavo recentemente Quarta Repubblica in cui era presente il politologo Marco Revelli il quale a domanda del conduttore sullo status del governo, il professore testualmente diceva “ Con questo Governo non mi sento libero”; che il Governo non era in grado di svolgere una funzione nell’interesse del Paese, e che la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, poteva essere considerata solo una furbetta. A mio avviso, Marco Revelli rispondeva più come militante politico piuttosto che in funzione di politologo. Amici della sinistra così non si può andare avanti!